L’architettura e gli arredamenti mantengono vivo il calore di questo luogo che per anni è stato punto di incontro tra le famiglie della contrada.
La nonna Emma era la matrona di questa contrada e così, quando si è deciso di trasformare la casa in albergo, la scelta del nome è stata naturale.
La volontà della famiglia Chilese è quella di ricreare un ambiente familiare, un ambiente che ricordi l’atmosfera di aggregazione che si viveva ai tempi delle contrade, ecco allora che gli arredamenti romantici e in stile neo country incontrano la modernità e la comodità dei servizi offerti alla clientela sia nelle stanze che negli ambienti comuni.
L’albergo è dotato di 9 camere, di cui 3 singole 3 matrimoniali e 3 doppie, tutte con bagno privato.
Per la realizzazione degli impianti sono state utilizzate tecnologie alternative: