Chi ci viene a trovare chiede sempre: “Ma chi è Emma?” È una domanda che ci riempie di gioia, perché raccontare la storia di Emma significa condividere un pezzo del nostro cuore. Emma era la matrona della famiglia Chilese, una donna straordinaria che ha lasciato un’impronta indelebile nella nostra famiglia. La nostra struttura, nasce dalla ristrutturazione della vecchia casa di famiglia degli anni ’50, un luogo che ha visto crescere generazioni e che ha sempre rappresentato un punto di incontro e di aggregazione.

Immaginate una casa di campagna con muri spessi e stanze accoglienti, dove il calore del camino e il profumo dei dolci fatti in casa accoglievano amici e parenti. Questo è il cuore pulsante che abbiamo voluto mantenere intatto durante la trasformazione in albergo. Abbiamo conservato l’architettura originale e scelto arredamenti che evocano lo stile neo-country, unendo così tradizione e modernità per creare un ambiente che faccia sentire ogni ospite come a casa propria.

Quando decidemmo di trasformare questa storica dimora in un albergo, scegliere il nome fu naturale. Volevamo onorare Emma, la persona che più di ogni altra ha incarnato lo spirito di accoglienza e calore familiare che desideriamo trasmettere ai nostri ospiti. Ogni dettaglio, dalle camere agli spazi comuni, è stato pensato per ricreare quell’atmosfera di aggregazione e condivisione che Emma tanto amava.